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MASTER ONLINE LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA IL PROCESSO CIVILE

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MASTER ONLINE LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA: IL PROCESSO CIVILE

 

Dal 18 al 25 novembre 2022 - 12 ore (3 incontri live)

 

DOCENTI

Marco Rossetti Consigliere della Corte di Cassazione.

 

SCENARIO

La legge 206/21 si è proposta l’obiettivo non solo di riformare il processo civile, ma anche di provare a modificare modalità e prassi, talvolta radicate, che lo sottendono. A questo scopo la legge ha previsto un incisivo quadro di riforma dei cosiddetti rimedi alternativi alla giurisdizione, i quali confluiranno tutti in un testo unico; sarà ampliato il novero delle controversie per le quali il previo esperimento della mediazione obbligatoria è condizione di procedibilità; saranno notevolmente potenziate le misure volte a garantire un’adeguata formazione, iniziale e permanente, dei mediatori. Ancora più incisive saranno le modifiche in tema di negoziazione assistita: tra le più rilevanti, la possibilità delle parti di procedere ad una vera e propria “istruttoria stragiudiziale”, anche raccogliendo deposizioni testimoniali scritte, e trasferire immobili all’esito della procedura di negoziazione assistita.

La legge ha disegnato un modello del rito ordinario di cognizione molto diverso dall’attuale, e molto simile al processo del lavoro: la parola d’ordine sembra essere stata: “concentrazione”.

La fase istruttoria, infatti si riduce teoricamente a due udienze: la prima udienza di comparizione delle parti, in cui il giudice le interroga (obbligatorio essere presenti) e, all’esito, ammette le prove; e la successiva udienza di assunzione delle prove, all’esito della quale il giudice fa precisare le conclusioni e decide la causa ex art. 281 sexies c.p.c.

La legge ha inciso sul sistema delle impugnazioni, modificando le regole sul contenuto dell’atto d’appello e sull’improcedibilità dello stesso; riducendo i casi di rimessione al primo giudice ex art. 353-354 c.p.c. alla sola ipotesi di violazione del litisconsorzio necessario; semplificando gli attuali tre riti dinanzi al giudice di legittimità, che vengono ridotti a due; reintroducendo la “proposta di decisione”, che la Corte di cassazione formula nel caso di rito camerale. Soprattutto, viene introdotto l’istituto, sconosciuto al nostro sistema processuale, della saisine pour avis, ovvero la possibilità per il giudice di merito di chiedere alla Corte di cassazione la corretta interpretazione della legge.

 

IL MASTER

Il master tratta la riforma del processo civile allo scopo di fornire ai professionisti del settore un elevato tasso di preparazione e di competenza.

 

GLI OBIETTIVI

Analizzerai e rivedrai prassi, strategie, mentalità consolidate, sia da parte del foro, sia da parte degli uffici giudiziari. Approfondirai le nuove e diverse professionalità che la riforma della fase istruttoria del processo richiede per essere pronti a “sferrare” e “parare” le stoccate che essa ora consente ai litiganti, in misura più cospicua e con mezzi più efficaci rispetto al passato.

 

 

I DESTINATARI

           Avvocati

           Praticanti avvocati

           Magistrati

 

PERCHE’ IL NOSTRO MASTER?

-          Formula live streaming studiata per garantire una didattica modulabile in base alle proprie esigenze.

-          Formazione interattiva con momenti di confronto e spazi q&a dedicati. Durante i webinar potrai sempre inviare le tue domande al docente utilizzando la chat della piattaforma.

-          Incontri videoregistrati. Potrai ripassare gli argomenti delle lezioni in un secondo momento. Le videolezioni sono accessibili per tutta la durata dell’iniziativa e per i 90 gg successivi all’ultimo webinar La registrazione dell’evento è da considerare come semplice materiale didattico e NON rilascia crediti ai fini della formazione professionale continua.

-          Marco Rossetti: Consigliere della Corte di Cassazione.

-          Materiale didattico esaustivo. Al termine di ogni webinar saranno disponibili nel tuo profilo personale le slide dell’incontro, le risposte a tutte le domande di interesse poste durante l’evento e la registrazione della lezione.

 

MODALITA’ SVOLGIMENTO

Il corso si terrà in modalità live. Qualche giorno prima dell’inizio dell’evento riceverai una e-mail contenente le istruzioni e le credenziali per accedere. Ti ricordiamo che il link di accesso alla lezione live sarà attivato un’ora prima dell’inizio di ciascun webinar.

 

ATTESTATI
Al termine dell’iniziativa verrà rilasciato:

- per i Corsi e Convegni un Attestato di partecipazione

- per i Master un Diploma di Master


Qualora previsto dal Regolamento per la formazione professionale continua di appartenenza dell’iscritto, verrà rilasciato anche un Attestato di frequenza per i Crediti Formativi.

Al termine dell’iniziativa, nel caso di partecipazione ad almeno l’80% delle ore formative totali, sarà possibile scaricare l’ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE/DIPLOMA DI MASTER nella pagina personale del sito altalex.com entro 30 gg. dalla fine dell’iniziativa.


AVVOCATI: per ogni ora di webinar è necessario rispondere correttamente ad almeno una domanda su due (domande non ripetibili). Al termine dell’iniziativa verrà rilasciato l’ATTESTATO PER I CREDITI FORMATIVI direttamente nella piattaforma di svolgimento dell’iniziativa, entro 14 gg. dalla data di fine evento.

 

PROGRAMMA

I MODULO - I SISTEMI ALTERNATIVI ALLA GIURISDIZIONE. L’INTRODUZIONE DEL GIUDIZIO

dalle 14.00 alle 16.00 / dalle 16.30 alle 17.30

 

Particolarmente incisive le riforme previste per la fase introduttiva del giudizio: si ritorna al “sistema” previsto dalla prima stesura della L. 353/90 (che non ricevette mai attuazione), e cioè l’obbligo di richiedere i mezzi di prova sin dall’atto di citazione o dalla comparsa di costituzione; la definitiva fissazione del thema decidendum (e cioè lo scambio di memorie di cui all’attuale art. 183 c.p.c.) è anticipato rispetto alla prima udienza, un po' come era previsto nel “rito societario”.

 

·      Le novità in materia di mediazione: “strumenti complementari alla giurisdizione”

-   gli sgravi fiscali

-   la procedibilità

-   il testo unico (TUSC)

-   l’istruzione stragiudiziale nella negoziazione assistita

 

·      Il contenuto minimo dell’atto di citazione e della comparsa di risposta

 

·      La fase introduttiva del giudizio e le decadenze

-   Le nuove regole sulle notificazioni

 

 

II MODULO - LA TRATTAZIONE DELLA CAUSA

19 novembre 2022 - dalle 14.00 alle 16.00 / dalle 16.30 alle 17.30

 

Capovolto il sistema dei rapporti tra rito ordinario e rito sommario (ora definito “semplificato”): il ricorso al rito “semplificato” sarà infatti la norma, e solo nei casi di istruttoria particolarmente complessa si potrà ricorrere al rito ordinario. Una vera e propria novità “rivoluzionaria”, poi, è l’ordinanza anticipatoria di condanna, svincolata dai rigidi limiti di cui all’art. 186 quater c.p.c., che il giudice potrà pronunciare in ogni momento: una vera e propria provvisionale, insomma, la cui adozione presumibilmente avrà l’effetto di “sgonfiare” molte resistenze velleitarie del convenuto.

 

·      Le nuove regole sull’istruttoria: deposito degli atti, attestazione di conformità, C.T.U.

 

·      Le nuove regole sul difetto di giurisdizione

 

·      Le nuove regole in materia di responsabilità aggravata

 

·      Il nuovo rito sommario

 

·      La nuova ordinanza anticipatoria di accoglimento e di rigetto

 

·      Il nuovo giudizio dinanzi al Giudice di pace: quesiti giuridici

 

 

III MODULO - LE IMPUGNAZIONI: IL PROCESSO DI ESECUZIONE

25 novembre 2022 - dalle 14.00 alle 16.00 / dalle 16.30 alle 17.30

 

Anche il processo di esecuzione disegnato dalla legge delega sarà incisivamente trasformato: scompare, dopo due secoli, l’obbligo di “apposizione della formula esecutiva” sui provvedimenti giurisdizionali, che verrà sostituito da una mera attestazione di conformità; compaiono, per contro, nuovi istituti e nuove regole per l’espropriazione immobiliare: più stringenti obblighi per il professionista delegato; liberazione dell’immobile sin dal momento dell’ordinanza che dispone la vendita; e soprattutto la possibilità per il debitore esecutato di procedere direttamente alla vendita.

·      Le nuove regole sull’appello

 

·      Le nuove regole sull’esecuzione provvisoria della sentenza di primo grado

 

·      Le nuove regole sul giudizio di legittimità. La saisine pour avis

 

·      La revocazione per contrarietà alla CEDU

 

·      Le nuove regole in materia di esecuzione forzata

 

·      Le norme transitorie

 

QUOTE DI PARTECIPAZIONE

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